PARTECIPARE LA DEMOCRAZIAAda Vincenzi, ostetrica, dal 1943 iscritta al partito comunista, mise a disposizione la sua casa, sita in Viale Reiter (in seguito Via Ricci, 84), come centro di raccolta per i militanti e simpatizzanti socialisti e comunisti, che vi tennero numerose riunioni durante la Seconda guerra mondiale. L’abitazione dal 1943 funse da rifugio per fuggitivi e partigiani, con la complicità della madre, del padre e del custode dell’adiacente liceo Tassoni. Negli ultimi mesi di guerra, divenne la sede operativa della federazione comunista modenese.
![Volantino della Federazione comunista modenese che invita la popolazione ad aiutare i partigiani
[ISMO, Cronaca Pedrazzi]](https://www.parteciparelademocrazia.it/./sites/default/cache/galleries/200x200/9d/8e/9d8eaeff596246415a85baf6b263a5e4.jpg)
![Volantino della Federazione comunista modenese sull’impegno della città nella lotta di liberazione
[ISMO, Cronaca Pedrazzi]](https://www.parteciparelademocrazia.it/./sites/default/cache/galleries/200x200/c3/89/c3892c5e35e5806157fca2575e593481.jpg)
![Volantino della Federazione comunista modenese “W Modena liberata dai modenesi”
[ISMO, Cronaca Pedrazzi]](https://www.parteciparelademocrazia.it/./sites/default/cache/galleries/200x200/a0/f2/a0f2f553bc318dbd42e60df8e5e39b64.jpg)